Il tema della digitalizzazione è il nuovo focus tematico sul Censimento permanente delle imprese: un’istantanea del processo di trasformazione tecnologica che ha attraversato il settore delle imprese italiano nell'era pre-COVID-19.
L’Istat fornisce l’analisi di un quadro molto esteso di prodotti e strumenti tecnologici utilizzati dalle imprese e del loro impatto sull’organizzazione aziendale, sulle risorse e sul capitale umano. Traccia quindi le strategie di digitalizzazione previste dalle imprese per il futuro.
Qual è il grado di maturità digitale nelle imprese italiane? Come si articola la digitalizzazione dei processi aziendali? Quale il grado di utilizzo di software gestionale? Come cambia la struttura occupazionale e quale impatto ha su competenze e formazione del personale? Quali, infine, gli effetti percepiti della digitalizzazione in termini di attività e produttività?
Con un approccio originale per la statistica ufficiale, l’Istat adotta il tema della progressiva digitalizzazione dei processi aziendali come chiave di lettura per una serie di fenomeni che stanno influenzando le strategie imprenditoriali: l’emergere di nuovi modelli di business, la diffusione e l’utilizzo di nuove tecnologie e, infine, l’impatto della digitalizzazione sulla forza lavoro.
Integra quindi il monitoraggio degli investimenti in tecnologie digitali di tipo infrastrutturale (connessione ad Internet, acquisto di servizi cloud, utilizzo di software gestionali per alcune funzioni aziendali) con l’individuazione di investimenti più specializzati che possano segnalare uno spostamento verso il pieno utilizzo delle risorse digitali disponibili (utilizzo dei Big Data, applicazioni di Internet delle cose, stampa 3D, robotica, simulazione, ecc.).
Alla luce delle tendenze emerse dal censimento e tenendo conto dell’attuale contesto economico e sociale in rapida evoluzione, il focus tematico sulla digitalizzazione diventa un ancoraggio importante da cui ripartire rispetto a quelle aspettative di sviluppo che le imprese avevano manifestato nella fase pre-COVID-19, relativamente ai loro investimenti in tecnologie digitali tra il 2019 e il 2021.